Il sonno profondo ti dice qualcosa? Questa fase del sonno è fondamentale per noi in quanto indispensabile al nostro recupero fisico. Eh sì, il sonno comprende varie fasi. Per diventare un esperto in materia, leggi l’articolo.

Sonno profondo: un vagone del treno del sonno

Il nostro sonno è composto da vari cicli in successione: addormentamento, sonno leggero, sonno profondo, sonno REM e risveglio. Per immaginare questo fenomeno, parliamo spesso del treno del sonno.

Per ognuno di noi, il sonno è disciplinato dal nostro orologio biologico.

Per esempio, se ci addormentiamo alle 23 stasera e l’indomani alla stessa ora, saranno trascorse esattamente 24 ore. Parliamo di ritmo circadiano, ossia circa un giorno per designare quel meccanismo biologico che disciplina veglia e sonno.

Sonno profondo_2_796x448 - Sonno profondo cosa succede

5 cose da sapere sul sonno profondo

Il sonno profondo è una fase fondamentale dei cicli che costituiscono la nostra notte. Infatti, corrisponde a circa il 20-30% del sonno totale di un adulto. Ma quali sono le sue caratteristiche? Per avere tutte le informazioni, scorri l’articolo.

  • Il tempo migliore: il sonno profondo è doppiamente benefico prima di mezzanotte.
  • Il momento del riposo: è durante questa fase che il sonno aiuta di più il recupero fisico.
  • Le difese immunitarie: è in questo momento che le nostre difese immunitarie diventano più forti.
  • Il sonno profondo: è difficile svegliarsi, siamo come "tagliati fuori dal mondo esterno". L'attività cerebrale è rallentata, cioè le onde emesse dal cervello sono più lunghe ed ampie. Il cervello è molto meno sensibile agli stimoli esterni.
  • Il momento della calma: la respirazione è più calma, il tono muscolare è più basso e i movimenti degli occhi si fermano.

Per saperne di più sul sonno profondo

Possiamo parlare anche di «sonno ristoratore» per definire questa fase del nostro sonno. Ha un ruolo importante nel recupero fisico e nel recupero della nostra energia. È in questo momento che il nostro sistema immunitario diventa molto attivo, per eliminare le tossine e i residui del nostro corpo.

Inoltre, il nostro sonno profondo si adatta ai nostri bisogni. Quindi, dopo una mancanza acuta di sonno, sarà più lungo e interverrà prioritariamente per ristabilire il nostro organismo e rimetterci in sesto.

Il nostro consiglio: un bagno caldo e/o un po’ di sport 2 o 3 ore prima di dormire favoriscono l’arrivo del sonno profondo. E migliorano quindi la qualità del nostro sonno. Ora sai di cosa hai bisogno per dormire bene, ti auguriamo una notte serena.

Sonno profondo_3_796x448 - Fase sonno profondo

Più invecchiamo, più il nostro sonno profondo diminuisce

Secondo uno studio, "le parti del cervello che si deteriorano prima sono quelle che ci portano ad un sonno profondo".

Con l'età, il cervello lotta per generare onde lente (caratteristiche del sonno ristoratore). Queste onde aiutano a trasferire e immagazzinare memoria e informazione nel nostro cervello. Da ciò alcune perdite di memoria man mano che invecchiamo, come spiegato da Pr. Walker, responsabile di questo studio: "Sfortunatamente, il sonno profondo diminuisce con l'avanzare dell'età, e ora scopriamo che questi disturbi del sonno sono associati ad una perdita di memoria durante la vecchiaia". Ma state tranquilli, non tutti sono interessati da questo fenomeno!

FAQ


  • Le ore di sonno profondo variano in base all’età della persona: negli adulti è necessario che il 13%-23% del sonno sia speso in sonno profondo. Quindi, se si dormono 8 ore in una notte, sono necessari circa 62-110 minuti di sonno profondo a notte. Secondo un recente studio le donne avrebbero poi bisogno di circa 20 minuti in più sonno profondo in più rispetto agli uomini.  I bambini piccoli e gli anziani hanno bisogno di dormire una quantità maggiore di ore rispetto agli adulti.  
     

  • Il sonno profondo è una fase essenziale in quanto è in questo momento che l’organismo si ricarica appieno; dal punto di vista fisiologico aumenta l’afflusso di sangue ai muscoli, inducendo la crescita e la riparazione dei tessuti e delle ossa e favorendo la rigenerazione cellulare. Da non sottovalutare anche le attività volte al rafforzamento del sistema immunitario.  
     

  • Coloro che hanno il sonno leggero sono portati a svegliarsi con maggiore facilità durante le ore notturne, compromettendo così la qualità complessiva del riposo. Per ridurre al minimo i momenti in cui si è svegli durante la notte è opportuno assicurarsi che l’ambiente sia privo di elementi che potrebbero indurre un risveglio, tra cui fonti luminose e di rumori. Al tempo stesso è opportuno assicurarsi che il materasso e il cuscino siano confortevoli e sarebbe preferibile coricarsi lasciando lontano lo smartphone lontano dal dove ci si trova e non addormentarsi con la televisione accesa.
     

  • Il sonno si divide nella fase Non Rem o Nrem, a sua volta costituita da 4 stadi, e nella fase Rem. I 4 stadi che costituiscono la fase Nrem sono: addormentamento, sonno leggero, sonno profondo e sonno profondo effettivo. La fase Rem è invece caratterizzata da un’attività cerebrale frenetica ed è anche il momento in cui è più frequente ricordare ciò che si sogna.
     

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