Durante l’addormentamento è possibile percepire sensazioni o movimenti che sembrano reali e viverli in modo spiacevole o fastidioso. Si tratta delle allucinazioni ipnagogiche, un fenomeno ancora poco chiaro, ma che può essere contrastato con una buona igiene del sonno.
Questi fenomeni rientrano nelle parasonnie, un gruppo di disturbi del sonno che consistono in eventi o esperienze indesiderati che si verificano durante la fase di addormentamento o risveglio. Sono problematiche che possono includere movimenti, comportamenti, emozioni, percezioni o sogni anomali e le allucinazioni ipnagogiche.
Cosa sono le allucinazioni ipnagogiche?
Le allucinazioni ipnagogiche sono percezioni vivide visive, uditive, tattili o persino di movimento che si verificano durante l’addormentamento (quando invece si manifestano durante il risveglio si parla di allucinazioni ipnopompiche).
Uno studio, condotto su 14.000 individui e pubblicato su Psychiatry Research, ha riportato che persone con ansia, profonda preoccupazione, disturbi affettivi o sindrome bipolare hanno il doppio delle possibilità di sperimentare le allucinazioni ipnagogiche, almeno una volta alla settimana. In pazienti con disturbi psichiatrici è stato ipotizzato, in uno studio pubblicato nel 2016, che alla base del fenomeno ipnagogico vi sia un aumento delle interazioni tra aree cerebrali (temporali, parietali e frontali), che normalmente sono inibite durante il sonno.
Inoltre, è stato evidenziato come in tali soggetti ci sia un’alterata produzione di alcuni neurotrasmettitori (acetilcolina, serotonina, glutammato e dopamina), che determinerebbe la comparsa delle allucinazioni. Nello studio pubblicato su Psychiatry Research, d’altra parte, è stato dimostrato che oltre la metà degli individui che hanno vissuto allucinazioni ipnagogiche non presenta particolari disturbi fisici né problematiche da abuso di sostanze, disturbi del sonno o altri problemi psichiatrici. Inoltre, uomini e donne vanno incontro in egual misura a questo fenomeno.
Esempi di allucinazioni ipnagogiche
Tipici esempi di allucinazioni ipnagogiche sono le sensazioni di minaccia incombente, di soffocamento, di galleggiamento, rotazione o caduta.
La maggior parte delle persone che sperimenta le allucinazioni ipnagogiche, pur avendo la consapevolezza razionale che queste percezioni non siano reali, vivono questi fenomeni in maniera estremamente spiacevole, spaventosa e con grandi difficoltà nel distinguerle rispetto agli eventi reali.
Allucinazioni ipnagogiche nei bambini
Il sonno subisce dei profondi cambiamenti nei bambini e, a prescindere dall’età del piccolo, la notte e il momento del riposo coincidono con quello di grande attività mentale. Durante il sonno, infatti, i bambini possono sperimentare terrori notturni, incubi e allucinazioni ipnagogiche. Queste ultime si possono identificare in quanto:
- si presentano quando il bambino si sta addormentando e si trova nello stadio del “semi-sonno”;
- a differenza di altri fenomeni, le allucinazioni ipnagogiche nei bambini vengono vissute come eventi senza alcuna relazione con il soggetto stesso;
- il bambino ha circa 3 - 4 anni di età e possono aumentare con l'aumento dello stato d’ansia del piccolo;
- si possono presentare con manifestazioni varie dall’impressione di cadere, alla percezione visiva, uditiva e tattile di svariata natura.
Differenza tra allucinazioni ipnopompiche e ipnagogiche
Le allucinazioni ipnopompiche sono illusioni particolarmente vivide di tipo visivo e uditivo che si verificano al momento del risveglio. Appare quindi evidente la differenza rispetto alle allucinazioni ipnagogiche che, invece, hanno luogo quando la persona sta prendendo sonno.
Le allucinazioni ipnopompiche possono insorgere durante il sonno e nello stato di veglia e, talvolta, portano la persona a visualizzare delle forme geometriche semplici (es: cerchi colorati) o percepire una distorsione estetica di ciò che lo circonda. Quando si presentano nella forma di allucinazioni uditive possono durare qualche secondo e dare origine a vere e proprie melodie.
Le cause delle allucinazioni ipnagogiche
Il fenomeno alla base delle allucinazioni ipnagogiche è ancora poco conosciuto. È stato ipotizzato che nel sonno molte funzioni cerebrali rimangano attive e, in particolare durante le allucinazioni, siano connesse a processi che coinvolgono la percezione sensoriale, generando appunto un fenomeno non reale, ma che viene vissuto come tale.
A scatenare questo tipo di allucinazioni può essere per esempio l’uso di droghe illegali, il consumo eccessivo di alcolici prima di andare a dormire e stati di ansia e stress, mentre ad aumentare il rischio sono alcuni disturbi del sonno o dell’umore:
- problemi di sonnambulismo;
- pavor nocturnus, una perturbazione non patologica del sonno che consiste nel parziale risveglio dal sonno profondo, in preda a uno stato di agitazione intensa.
Infine, anche l’uso di antidepressivi triciclici può essere associato alla comparsa di allucinazioni ipnagogiche.
I rimedi contro le allucinazioni ipnagogiche
Il trattamento delle allucinazioni legate al sonno varia a seconda della causa: per esempio, quando sono causate dall'uso di alcol, droghe o farmaci, la mancata assunzione di tali sostanze può porre fine a questi fenomeni. Oppure, se le allucinazioni sono associate a narcolessia, il trattamento di questi disturbi del sonno può aiutare a eliminarla o quantomeno a ridurne la frequenza. Nei casi più gravi, viene prescritta la somministrazione di farmaci antidepressivi o ansiolitici.
Qualunque sia la causa scatenante, è consigliato di ridurre lo stress e la privazione del sonno, provvedendo a una corretta “igiene del sonno”. Per farlo è necessario seguire alcune semplici regole, come per esempio:
- dormire almeno 6-7 ore notte;
- andare a letto e svegliarsi sempre alla stessa ora;
- evitare il consumo di alcol o l’utilizzo di smartphone o tablet prima di andare a dormire.
Per contrastare gli stati d'ansia, stress e irrequietezza possono essere utili anche alcune erbe medicinali che favoriscono il rilassamento come i seguenti ingredienti:
- la camomilla
- la lavanda
- la passiflora
- la melissa
- l’escolzia
Infine, può essere d’aiuto la melatonina, un ormone prodotto fisiologicamente dall’organismo per regolare il ciclo sonno-veglia e che, se assunto sotto forma di integratore, contribuisce alla riduzione del tempo di addormentamento.
FAQ
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Le allucinazioni ipnagogiche sono delle percezioni visive, uditive, tattili e di movimento che si manifestano durante l’addormentamento. Sono caratterizzate da sensazioni assai vivide tanto che spesso vengono confuse con eventi reali.
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Le allucinazioni ipnagogiche visive si concretizzano nella visualizzazione di forme semplici e geometriche che possono cambiare colore e dimensione. In alternativa possono presentarsi immagini di animali o di persone, nonché le distorsioni di oggetti intorno al soggetto.
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Le allucinazioni ipnagogiche uditive sono più comuni e possono portare alla percezione di semplici suoni o vere e proprie melodie.
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